Cooperativa Luce e Lavoro

Musica

Le tipologie di attività che proponiamo in ambito musicale sono di due tipologie: la prima in cui la musica ha una funzione “accessoria” rispetto ad un’altra attività, la seconda in cui la musica è protagonista.

– Nel primo caso, utilizziamo la musica come supporto nella creazione di un ambiente tranquillo e accogliente oppure stimolante e giocoso per attività quali l’esercizio motorio o i vari laboratori manuali che richiedono attenzione e concentrazione;

– nel secondo caso, la musica è al centro di momenti di festa (compleanni o ricorrenze importanti) o attività strutturate vere e proprie. Ad esempio, un giorno alla settimana ci ritroviamo con don Andrea (parroco della Parrocchia di Gesù Divino Lavoratore) per un momento di riflessione e raccoglimento dove i nostri ospiti sono coinvolti anche nella preparazione ed esecuzione di canti. A questo proposito, abbiamo realizzato un librone che raccoglie i canti via via scelti e proposti, che viene aggiornato di continuo. Altre attività vengono proposte singolarmente seguendo i bisogni e gli obiettivi del Progetto Educativo Individuale di ciascuno: per esempio, in questi casi proponiamo attività espressive, di apprendimento musicale e di rilassamento psicomotorio.

Per approfondire…

Alessandro Baricco diceva: “A volte le parole non bastano. E allora servono i colori. E le forme. E le note. E le emozioni”…

La musica è l’arte caratterizzata dalla massima espressione del fattore umano di soggettività e creatività. L’intreccio di note, voci, intensità e tempi diversi riesce a comunicare con grande profondità le emozioni, i vissuti e i desideri del quotidiano. La musica è terapeutica da quando l’uomo ha imparato a suonare uno strumento e a usare la propria voce in modo armonico. A questo proposito, la musica ha varie funzioni che tornano estremamente utili nel lavoro svolto in Cooperativa:

– movimento e ricreazione: la musica stimola il corpo a muoversi ad un ritmo particolare e può essere fonte di gioia e divertimento. Il ballo e la danza sono attività dove la musica si intreccia in modo spontaneo e creativo al movimento. Le attività di musica inoltre stimolano il rinforzo e l’allargamento dei propri gusti e interessi personali;

– rilassamento: alcuni tipi di musica aiutano la persona a distendersi e a rilassarsi, entrando a contatto con i propri stati emotivi e fisiologici interni. La musica aiuta a concentrarsi sul momento presente e a distogliere la mente da stati di tensione ed ansia;

– espressività e rinforzo psico-emotivo: la musica è un canale espressivo molto importante che stimola libere associazioni e la condivisione all’esterno di sentimenti che altrimenti farebbero fatica ad essere esternalizzati;

– fare memoria: la musica fa rivivere momenti ed emozioni particolari del passato e stimola l’utilizzo della memoria a breve e lungo termine;

– apprendimento: le attività di musica rinforzano l’apprendimento di varie abilità, come l’uso di uno strumento o della propria voce, la lettura, la memoria e la scrittura, la capacità di sincronizzarsi con gli altri a più livelli ecc.

A livello sperimentale, la musica si è rivelata una pratica proficua anche per le persone sordo – cieche, che giungono a percepire alcuni stimoli sonori sotto forma di vibrazione tattile o di trasmissione ossea a livello di orecchio medio; da un punto di vista cognitivo ha sortito risultati sorprendenti, aiutando queste persone ad associare una semplice vibrazione tattile, difficilmente discriminabile altrimenti, con un preciso contesto, riconducibile ad una causa ben definibile. La musicoterapia ha stimolato quindi nei soggetti sordo – ciechi l’utilizzo della percezione tattile come fonte precisa di percezione e apprendimento, laddove spesso il tatto, specie in presenza di cerebropatie congenite gravi, era solo una stimolazione collaterale e confusiva.